Crisi cinghiali, Petracca: due anni per risolverla

Crisi cinghiali, Petracca: due anni per risolverla

«Sul’emergenza cinghiali come Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania abbiamo interpretato il nostro ruolo provando a sollecitare il governo regionale con misure straordinarie. E ci siamo riusciti. Va in questa direzione l’approvazione avvenuta a metà maggio del piano straordinario triennale». Lo ha dichiarato Maurizio Petracca, presidente dell’VIII Commissione Permanente del Consiglio Regionale della Campania intervenendo a Serino nel corso di un’apposita tavola rotonda promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo.

«Inoltre – ha continuato Petracca –  in sede di approvazione del calendario venatorio, è stata prevista una battuta di caccia aggiuntiva e selettiva possibile anche in un’area inserita in parchi regionali come lo è, ad esempio, Serino. La battuta di caccia aggiuntiva è di tipo selettivo e ha una cadenza settimanale».

«Nel piano straordinario – ha così concluso Petracca –  sono state inserite misure specifiche per i danni alle colture. Misure che in realtà ci sono sempre state e che hanno ovviamente delle procedure da seguire perché si arrivi effettivamente al risarcimento.  In verità il nostro obiettivo è quello di lavorare per evitare che ci siano i danni. Al riguardo sono certo che se ciascuno farà il proprio dovere e se si seguiranno tutti gli step previsti dal piano straordinario, in un paio d’anni l’emergenza cinghiali sarà alle nostre spalle».

 

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